Lo scorso ottobre Roma Capitale ha rinnovato fino al 2027 l’affidamento ‘in house’ ad Atac S.p.A. per la gestione del trasporto pubblico locale.
A detta dell’ente, tale scelta porterà a dei risparmi di costo e a incrementi nella qualità del servizio offerto. L’Autorità garante della Concorrenza e il Mercato (AGCM) recentemente ha contestato l’affidamento, in quanto le motivazioni riportate per giustificare la proroga corrisponderebbero solo a una mera dichiarazione d’intenti alla luce dei risultati delle precedenti gestioni dell’Atac.
Mario Seminerio nel suo spazio Phastidio commenta lo scenario.
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