Un articolo della BBC discute chi paga per l’abbigliamento dei leader mondiali e dei loro coniugi.

Sir Keir Starmer and his wife Victoria accepted donations of clothing so they could “look their best” to represent the UK, David Lammy has said. Asked about the donations, the foreign secretary suggested other countries had generous taxpayer-funded budgets for leaders’ clothing. Lammy was responding to reports Sir Keir may have broken parliamentary rules in failing to declare clothes bought for his wife by Labour donor Lord Waheed Alli.

In alcuni paesi, i contribuenti coprono le spese. Negli Stati Uniti il presidente ha un budget di spese di circa 50.000 dollari, ma la First Lady non ha un budget specifico per l’abbigliamento e spesso deve pagare di tasca propria o accettare vestiti come doni. Anche i membri della famiglia reale britannica spesso ricevono vestiti come doni da stilisti o li acquistano personalmente. Tuttavia, alcuni costi possono essere coperti dal Sovereign Grant, che è finanziato dai contribuenti. Il Presidente francese ha un budget per le spese personali che devono essere giustificate e soggette al controllo pubblico, che può includere l’abbigliamento. I leader tedeschi, come il Cancelliere, generalmente pagano personalmente per i loro vestiti. La famiglia imperiale giapponese riceve un budget annuale dal governo, che può coprire varie spese, inclusi i vestiti. Tuttavia, molti membri della famiglia imperiale scelgono di indossare abiti tradizionali o di stilisti giapponesi.