In un articolo riassuntivo, l’ISPI descrive l’origine delle proteste antigovernative in Colombia, che ormai proseguono da diversi giorni.
La Colombia si trova in un momento delicato della sua storia, in cui la ferita della guerra interna con le FARC non si è ancora rimarginata, e l’emergenza Covid sembra aver messo in ginocchio l’industria locale. All’origine delle proteste, però, una riforma fiscale, poi precipitosamente ritirata dal governo.
Secondo un’indagine condotta dallo studio Cifras e Conceptos, il 74% dei giovani colombiani tra i 18 e 24 anni ha un’immagine negativa del presidente Duque. La stangata fiscale che avrebbe colpito soprattutto il ceto medio sembra aver contribuito ad aumentare il distacco tra la coalizione di governo conservatrice e i settori dell’economia più colpiti dalla pandemia.
Le proteste, represse con durezza da parte del governo, hanno causato finora circa 40 vittime, innescando ulteriori manifestazioni contro i metodi della polizia e, più di recente, contro l’organizzazione della Coppa America di calcio.
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