A cura di @gollum
La Commissione europea aveva concesso flessibilità all’Italia a patto che gli investimenti pubblici non fossero diminuiti: la clausola di flessibilità aveva lo scopo di consentire un aumento degli investimenti, questi soldi invece sono finiti in spesa corrente.
Gli investimenti sono passati da 36.686 milioni di euro nel 2015 a 34.714 nel 2016.
Un articolo della voce.info spiega nei dettagli cosa è successo e quali sono le possibili conseguenze.
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