Cosa significa essere precari nell’università italiana – Alice Facchini – Internazionale
Con la riforma che la ministra dell’università e della ricerca Anna Maria Bernini vorrebbe far approvare e i tagli decisi dal governo Meloni, gli atenei italiani rischiano di lasciare a casa circa due terzi dei più di trentamila lavoratori precari, tra professori a contratto, assegnisti, borsisti e ricercatori. Intanto, negli ultimi sei mesi si stima che siano terminati 1.500 rapporti di lavoro a tempo determinato.
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