A cura di @Ben Reilly.

Quest’anno ricorre il ventesimo anniversario di Euro NCAP, l’organizzazione indipendente che dal 1997 si occupa di dare una valutazione sulla sicurezza delle automobili commercializzate in Europa.

Si stima che grazie al fatto che i Costruttori siano stati invogliati a raggiungere valutazioni positive nei test Euro NCAP, che vanno ben oltre i requisiti minimi di legge, siano state salvate nel corso degli anni 78000 persone.

Le famose stelle Euro NCAP sono calcolate sulla base di test e di analisi della dotazione delle vetture, secondo criteri che cambiano di anno in anno per adeguarsi allo stato dell’arte, e che non riguardano la mera protezione degli occupanti, ma anche la protezione dei pedoni e la cosiddetta sicurezza attiva. Recentemente, ad esempio, è stato introdotto un sistema “dual rating” per le auto che propongono pacchetti opzionali con dispositivi di assistenza alla guida.

Vale la pena ricordare che Euro NCAP non è l’unica organizzazione indipendente per la valutazione delle caratteristiche di sicurezza di un veicolo: sulla pagina GlobalNCAP è possibile trovare le altre associazioni, che spesso adottano diverse tipologie di test e criteri di valutazione, a volte molto differenti e non del tutto confrontabili.

A seconda del mercato principale per cui è progettata una vettura, questa potrebbe avere risultati buoni nei test americani e deludenti in quelli europei, pur rispettando i requisiti minimi previsti per legge in entrambi i mercati.

In occasione del ventesimo di Euro NCAP c’è anche chi si chiede se un’organizzazione indipendente per il test delle emissioni, con un sistema di rating simile, non avrebbe messo più in competizione i costruttori spingendoli a migliorare di molto questo aspetto.

 

Immagine tratta da Flickr.