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Il fondo che fa muovere gli immobili a San Diego

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Un articolo sul sito del canale televisivo locale di San Diego riassume i contenuti di un rapporto pubblicato da una associazione statunitense di inquilini, il Private Equity Stakeholder Project.

In esso sono contenute forti critiche al comportamento del fondo di investimento Blackstone, che nel solo 2021 avrebbe acquistato circa 6’000 unità immobiliari nella città californiana e nei suoi paraggi, per poi aumentare i canoni di locazione in media del 38% (ma con punte che sfiorano l’80% in alcuni quartieri).

Blackstone è entrata per la prima volta nel mercato immobiliare di San Diego nel 2021, quando ha acquistato 66 edifici con 5.800 unità dall’organizzazione no-profit Conrad Prebys Foundation. Come riportato all’epoca dal San Diego Union-Tribune, l’acquisizione costò circa 1 miliardo di dollari.

Faceva parte di uno sforzo più ampio da parte dell’azienda per espandere il proprio portafoglio di affitti a livello nazionale durante la pandemia. Secondo il rapporto del Private Equity Stakeholder Project, l’azienda ha acquistato oltre 250.000 unità durante quel periodo.

Secondo gli autori del report questo porta a una gentrificazione delle zone interessate, con abitanti “storici” che vengono sfrattati o che sono costretti a trasferirsi altrove se non riescono più far fronte al caro affitti.

I funzionari della contea di San Diego hanno avviato un’indagine sulle misure che possono attuare per reprimere le società che acquistano proprietà. Tuttavia, ci sono già alcuni strumenti nella loro cassetta degli attrezzi che, secondo Reher, possono essere utilizzati almeno per compensare l’impatto delle strategie a valore aggiunto. Per prima cosa, l’allentamento delle restrizioni per l’aggiunta di nuove unità abitative ha un impatto significativo a valle, in quanto allevia le pressioni sull’offerta.

Secondo Reher, uno studio condotto in una città della costa orientale ha dimostrato che l’aggiunta di una sola nuova unità abitativa in un’area, indipendentemente dal suo livello di reddito generale, ha creato nuove unità “naturalmente accessibili” liberando spazio nelle unità esistenti.Ha anche osservato che il miglioramento delle infrastrutture di trasporto dovrebbe andare di pari passo con questi sforzi.

Nella sua replica il fondo Blackstone ribadisce di non aver fatto alcunché di male e anzi di aver migliorato la qualità degli alloggi che ha acquistato e ristrutturato.


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