Il Guardian  pubblica un articolo di Joseph Stiglitz, economista critico nei confronti di varie istituzioni che applicano l’approccio cosiddetto neoliberale ai problemi economici.

Secondo Stiglitz (già premio Nobel e consigliere di William Clinton) la sconfitta del Democratici nelle elezioni USA del 2024 è dovuta ai problemi che il neoliberalismo ha provocato in decenni di applicazione alle politiche economiche: aumento della diseguaglianza e peggioramento delle condizioni di vita. Come conseguenza, gli elettori hanno voluto esprimere la propria contrarietà alle soluzioni adottate già da Clinton e Obama, e sono stati attirati dalle promesse di Trump.

La conclusione è che i Democratici dovrebbero tornare alle proposte politiche risalenti ai tempi di Roosevelt e Johnson

The party needs to provide a new vision of a society that offers education and opportunity to all; where markets compete to produce better products that enhance living standards, rather than to devise better ways of exploiting workers, customers, and the environment; where we recognise that we have moved on from the industrial age to an economy oriented around services, knowledge, innovation, and care… There is a big difference between this new vision and the tweaks offered by the Harris campaign (a little more education funding here, and a few dollars to help first-time homebuyers there). Articulating a robust programme will not be easy, and implementing it would be harder still.