Su suggerimento di @alessandromeis
Un irreprensibile poliziotto di New York viene processato perché sul suo computer ci sono conversazioni e ricerche su come violentare, uccidere e mangiare una donna. Ma realmente lui non ha mai fatto niente. Quanto può essere lecito condannare qualcuno solo per le sue fantasie, o addirittura che a denunciarlo siano i motori di ricerca on line?
Immagine: Saturno che divora i suoi figli, Francisco Goya [Public domain], via Wikimedia Commons
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