Su suggerimento di @cocomeraio.
Avevamo già parlato del grande giacimento di gas egiziano scoperto dall’ENI (anche qui e qui) e oggi riportiamo un articolo di Giornalettismo in cui Mazzetta evidenzia che oltre alle dimensioni il vantaggio per l’ENI è che può contare sul pieno appoggio del governo egiziano, evitando i problemi che finora hanno bloccato l’arrivo sul mercato del gas scoperto in aree vicine.
Se tutto andrà come previsto sarà l’Egitto e non Israele l’hub regionale per il gas.
Immagine da Wikimedia Commons.
Dai commenti
@Saburo Sakai ridimensiona l’importanza (in termini di grandezza) del giacimento di Zohr: “è un giacimento grande per l’Egitto, ma una goccia nell’oceano rispetto ai veri giganti del gas (Pars in Iran/Qatar su tutti, 60 volte più grande di Zohr). Il principale giacimento nella regione che al momento fornisce gas a diversi paesi Europei (Hassi R’Mel in Algeria) è 4 volte più grande di Zohr”.
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