A cura di @Festina Lente [modificato]

Le relazioni fra Armenia ed Azerbaijan sono da molti anni difficili a causa dell’occupazione armena della regione del Nagorno-Karabakh, a maggioranza armena ma ufficialmente territorio azero, e periodicamente queste tensioni sfociano in azioni di guerriglia fra le fazioni nella regione rischiando di coinvolgere i due Paesi in un conflitto aperto. Intanto le due nazioni portano avanti una costosa corsa al riarmo incoraggiata da Mosca: nonostante un chiaro appoggio all’Armenia, che è parte dell’Unione Economica Eurasiatica ed ha rapporti stretti di collaborazione militare con il Cremlino, la Federazione Russa resta il principale fornitore militare di entrambe le parti. Ufficialmente, la politica di Mosca serve a prevenire una guerra fra i due Paesi bilanciando le loro capacità belliche (l’Azerbaijan ha una popolazione di 10 milioni di abitanti contro i 3 dell’Armenia ed un reddito pro capite doppio), ma c’è chi sospetta che l’interesse sia quello di tenere entrambe le nazioni legate alla Federazione Russa ed evitare che altri si sostituiscano nella vendita di armi. Un articolo su The National Interest approfondisce l’argomento.

 

Immagine da Wikimedia Commons