Su suggerimento di @Anonimo

Riportiamo una serie di articoli sulla diffusione dell’HIV in Russia ed in altri Stati.

Il primo è una recente analisi della Stratfor, da cui emerge che l’HIV si sta diffondendo senza essere efficacemente contrastato, per svariati motivi: innanzitutto, l’AIDS é stigmatizzato in Russia, con il risultato che pochissime persone effettuano il test. In secondo luogo, al 25% di sieropositivi viene negata l’assistenza sanitaria, mentre l’11% perde il lavoro. Il governo inoltre ha impedito i corsi di educazione sessuale e di sensibilizzazione all’HIV nelle scuole.

Negli ultimi dieci anni l’epidemia di AIDS in Russia é dovuta principalmente alla trasmissione sessuale, mentre in passato era prevalente fra gli utilizzatori di droghe. A questo proposito, Newsweek riporta come la crisi economica abbia raddoppiato il prezzo dell’eroina ed altre droghe, senza però sostanzialmente diminuire il numero di persone dipendenti, anche a causa della mancanza di una politica che preveda la riduzione del danno come la prescrizione di metadone.

AVERT amplia l’analisi dell’emergenza sanitaria HIV, mostrando come oltre alla Russia anche in altri paesi dell’Est l’HIV rischi di divenire un’emergenza sanitaria di gravissima portata. Il Guardian riporta le stesse conclusioni, mentre The Verge chiarisce in modo lucido le responsabilità del Governo nella sottovalutazione del problema.

Immagine da Wikimedia Commons