Su suggerimento e a cura di @i.c.e.
Nella base aerea di Incirlik, in Turchia, erano custodite decine di bombe nucleari tattiche americane B61, utilizzabili da aerei quali F-16 e F-15E Strike Eagle. All’indomani del fallito colpo di stato contro Erdogan gli analisti hanno cominciato a chiedersi se Incirlik fosse il posto ideale per custodire tali armi: il comandante, Generale Bekir Ercan Van, era tra i golpisti e gli F-16 ribelli quella notte si rifornivano in volo da un tanker proveniente da quella base. I lealisti avevano risposto chiudendo lo spazio aereo intorno a Incirlik e tagliando la fornitura elettrica alla base, e Van fu uno dei primi ad essere arrestati la mattina dopo il fallito golpe.
Anche se controllare la base non è sufficiente per armare e utilizzare tali bombe (oltre a non possedere i codici, la Turchia non possiede e non ospita aerei in grado di trasportarle), lasciarle in una nazione che mostra evidenti segni di instabilità costituisce comunque un rischio non trascurabile, e nelle ultime ore stanno emergendo indiscrezioni secondo cui le B61 sarebbero state trasferite in Romania, presso la base di Deveselu.
Immagine da Wikimedia Commons
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.