Su suggerimento di @Gio.

Amnesty International ha appena pubblicato il Rapporto “Hotspot Italia: come le politiche dell’Unione europea portano a violazioni dei diritti di rifugiati e migranti”. In un articolo sull’Huffington Post Matteo de Bellis, autore del rapporto e ricercatore presso il segretariato internazionale di Amnesty a Londra, riporta alcune testimonianze raccolte durante la ricerca secondo cui l’approccio hotspot ha causato gravi violazioni dei diritti:

nonostante non ci siano dubbi che la maggior parte degli agenti di polizia abbia continuato a fare il proprio lavoro in modo impeccabile, testimonianze coerenti raccolte da Amnesty International indicano che alcuni hanno fatto uso eccessivo della forza e ricorso a trattamenti crudeli, disumani o degradanti, o addirittura alla tortura

L’Independent, invece, anticipa alcune conclusioni del rapporto del progetto di ricerca europeo e inter-universitario Unravelling the Mediterranean Migration Crisis (Medmig), che lancia pesanti accuse contro la gestione della crisi migratoria da parte della UE. Le conclusioni della ricerca suggeriscono che le politiche messe in atto rafforzino il business dei trafficanti, anziché contrastarlo.