A cura di @damigello.

Dopo aver derubricato le critiche ad “una ossessione per le citazioni”, il direttore dell’IMT di Lucca, Pietro Pietrini, fa marcia indietro: ha deciso di aprire “procedura istruttoria ufficiale sul caso” della tesi di dottorato di Marianna Madia.

La decisione arriva contemporaneamente a delle dichiarazioni dell’università di Tilburg (“Marianna Madia non è mai stata studente in visita a Tilburg” e “non troviamo nessuna presentazione o seminario dal titolo: Flexicurity pathways for Italy: Learning from Denmark”) che mettono in dubbio quanto scritto nella tesi di Madia (dove dichiarava di aver tenuto un seminario ed un esperimento proprio a Tilburg, nel 2008).
Il tutor e il supervisore della tesi, Pammolli e Rodano, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni al riguardo.

Il Cambridge Journal of Economics, che ha ospitato qualche lavoro dell’ora ministro e di una sua collega, Caterina Giannetti, ha ora aperto un’indagine interna per sospetto plagio.

Ne parla Laura Margottini sul Fatto Quotidiano.
Lorenzo Ferrari sul Post commenta sulla “ossessione per le citazioni”.