Il live di France24:

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Ieri è precipitato l’aereo del volo 9525 di Germanwings, sulle Alpi francesi vicino Dignes-les-Bains, poco prima delle 11. Le persone morte sono circa 150, inclusi i membri dell’equipaggio.Le ricognizioni del luogo hanno rinvenuto una scatola nera martedì pomeriggio, la procura di Marsiglia si occuperà delle indagini, e per le 16 ci sarà una conferenza stampa proprio a riguardo della scatola nera. Sulla scatola nera Figaro scrive:

Un avion commercial possède réglementairement deux boîtes noires. Celle retrouvée mardi soir, appelée CVR (cockpit voice recorder), stocke les deux dernières heures de sons et discussions en cabine. Les conversations entre le commandant de bord et le pilote, mais aussi tous les sons et annonces entendus dans la cabine de pilotage – les alarmes qui ont pu éventuellement retentir – vont être analysés.

Finora sono escluse ipotesi di sabotaggio. Come scrive il post:

Le cause dell’incidente – il più grave avvenuto in Francia dal 1981 – non sono ancora note, ma sembrano esclusi problemi legati alle condizioni atmosferiche: l’aereo è precipitato rapidamente – in circa 8 minuti – da un’altitudine di circa 12mila metri a una di circa 2mila, quella delle montagne della zona, senza mandare segnali di allarme o emergenza a terra, almeno stando alle prime ricostruzioni. A dare l’allarme è stato il controllo a terra, avendo perso i contatti col volo.

Tra le persone finora identificate ce ne sono 72 di nazionalità tedesca e 35 di nazionalità spagnola (49 persone secondo fonti di Madrid). L’aereo viaggiava da Barcellona (Spagna) a Düsseldorf (Germania). Finora vari capi di stato e ministri hanno espresso le loro condoglianze, mentre poco fa François Hollande, Angela Merkel e Mariano Rajoy sono arrivati a Seyne-les-Alpes. Queste sono le forze mobilitate sul campo:

 

Riassumiamo qui le ultime notizie:  dall’ascolto della registrazione in cabina, sembra che il comandante del volo sia rimasto chiuso all’esterno della cabina e che il copilota abbia volontariamente portato l’aereo a schiantarsi sulle montagne.

Secondo i dati di Flightradar24 (non ufficiali ma generalmente abbastanza attendibili), sembra che il pilota automatico sia stato reimpostato manualmente per passare da 38.000 piedi a 100 piedi.

Durante la conferenza stampa Lufthansa ha ribadito che le condizioni psicofisiche dei piloti sono attentamente controllate  e ha specificato quali siano le procedure riguardo l’accesso alla cabina di pilotaggio.

Immagine in copertina da Flickr