un sito di notizie, fatto dai commentatori

Macron è finito nella trappola dell’estrema destra

0 commenti

Catherine Cornet su Internazionale spiega il dibattito francese sull’islamo-gauchisme, locuzione adottata anche da Macron.

Nel 2017 il libro Macron, un président philosophe. Aucun de ses mots n’est le fruit du hasard (Macron, un presidente filosofo. Nessuna delle sue parole è frutto del caso) di Brice Couturier, ex capo redattore di Le Monde des idées, lo descriveva così: “Lettore di Hegel, amico e assistente del filosofo Paul Ricœur, Emmanuel Macron ha forgiato molto presto un’idea precisa del suo destino (…). In Macron, nulla è lasciato al caso. Ogni parola è soppesata, ogni pensiero fondato”. E invece in questo periodo proprio una parola, l’infelice e oscuro neologismo “islamo-gauchisme” (cioè la presunta vicinanza di intellettuali e partiti della sinistra radicale ad ambienti integralisti islamici).

L’immagine in evidenza è tratta da Wikimedia, su licenza Creative commons.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.