Su suggerimento di @Ch4rli3_G0rd0n
Un articolo di Medical Xpress suggerisce come, quando un gruppo di estranei si ritrova insieme, da principio i più narcisisti godano di maggior consenso e ammirazione da parte del gruppo. Sul lungo periodo però l’influenza dei narcisisti cala, la loro alta auto-stima e capacità di intrattenere perde efficacia, mentre aumenta l’ascendenza e autorevolezza percepita delle persone con un più alto livello di “intelligenza emotiva”, che tendono a controllare le proprie emozioni, evitare i conflitti e ad interessarsi delle relazioni inter-personali.
I narcisisti continueranno a farsi nuovi “amici” per sostituire quelli a cui il proprio “fascino” non fa più effetto, mentre gli “intelligenti emotivi” tenderanno a conservare il proprio bacino di influenza e a stabilire legami di amicizia più forti e duraturi.
Gli individui che se la passano peggio, sono quelli poco narcisisti con bassa “intelligenza emotiva”.
I narcisisti con alta “intelligenza emotiva” potrebbero essere candidati presidenziali ideali, sociopatici manipolativi o entrambe le cose.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.