Su suggerimento di @JohnMoulino.

Il mese scorso avevamo parlato della situazione degli ebrei in Francia: pare che l’antisemitismo nel paese stia raggiungendo livelli preoccupanti, e questo spinge molti a trasferirsi in Eretz Israel, la terra d’Israele.
L’articolo che proponiamo oggi è stato pubblicato poco tempo dopo l’attacco alla sinagoga di Copenhagen e riguardal’invito del premier di Israele, Benjamin Netanyahu, che ha di nuovo invitato gli ebrei a trasferirsi nel suo paese annunciando anche lo stanziamento di un budget specifico per accogliere i nuovi arrivati. Su Internazionale Gwynne Dyer riporta le dichiarazioni dei leader politici europei in risposta a questo appello, e le reazioni delle comunità nelle varie nazioni. Secondo Dwyer, dietro alle parole di Netanyahu ci sono anche calcoli politici in vista delle elezioni.