Su suggerimento di @poterideboli.
Quartz pubblica un estratto dal libro dell’economista Ashoka Modi EuroTragedy: A Drama in Nine Acts sui difetti della moneta unica europea. Il testo è stato tradotto in italiano su Voci dall’estero.
L’idea era che le imprese e i viaggiatori avrebbero risparmiato i costi di cambio della valuta, e quindi avrebbero commerciato e viaggiato di più all’interno dell’Europa. Inoltre, con una Banca centrale europea, la zona euro avrebbe avuto una politica monetaria uniforme, che i governi dei paesi membri non avrebbero potuto piegare ai loro scopi. Quindi, per prevenire l’inflazione interna e promuovere la crescita nazionale, i governi di tutti i paesi sarebbero stati obbligati a essere fiscalmente responsabili. I paesi della moneta unica avrebbero anche dovuto coordinare le loro politiche economiche. E mentre imparavano a cooperare, la pace avrebbe avuto fondamenta ancora più solide.
Nonostante la crisi economica e politica della zona euro negli ultimi dieci anni, c’è chi continua a credere in questa visione.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.