A cura di @mr. Magoo.

Un fisico svizzero sostiene che sia possibile costruire un modello fisico dell’universo nel quale non c’è bisogno di ipotizzare la presenza di una materia e di una energia oscure.

L’articolo è commentato, senza troppo sbilanciarsi, anche da IFLScience.

“One of the biggest puzzles in astronomy is the nature of dark matter and dark energy. These two components were proposed at different times to explain what we see in the cosmos, but even after decades of research, we still aren’t close to understanding what they are and whether they truly exist.

Now, a new study suggests a way to get rid of both of them. André Maeder, an honorary professor at the University of Geneva, Switzerland, has proposed going back to the fundamental equations of relativity and Newtonian gravity to find a way to abandon the Dark Universe model.”

Su National Geographic è disponibile un articolo in italiano (grazie a @conchita!):

La materia oscura e l’energia oscura sono state poi inglobate nel modello LAMBDA-CDM (dove CDM sono le iniziali di Cold Dark Matter, cioè Materia Oscura Fredda), che è attualmente accettato dagli astrofisici, anche se spiega le osservazioni facendo ricorso alle due entità invisibili. Questa situazione non piace a molti fisici, che amano spiegare il mondo con ciò che è noto, anziché fare appello a grandezze sconosciute e invisibili, e l’astrofisico Maeder è appunto uno di questi.

Immagine da NASA.