Su segnalazione di @Elena
Questo articolo su thedailybeast torna sul caso di Oskar Groening, il cui processo per il suo ruolo nei campi di concentramento è iniziato poco tempo fa. L’autrice racconta quanto, con l’avanzare del procedimento, l’imputato non risulti pentito in alcun modo delle sue azioni del tempo. L’autrice ricorda anche diversi casi illustri in cui la giustizia ha dovuto fermarsi di fronte alla vecchiaia dei genocidi.
Immagine by South African air force [Public domain], from Wikimedia Commons
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