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Sim City in real life [EN]

di Mustrum Ridcully • 27 Lug 2015 • 27 commenti 3

Su suggerimento di @Mustrum Ridcully.

Un nuovo piano urbanistico della città di Pechino prevede di gestire il problema della sovrappopolazione della città e delle aree limitrofe, allargando in maniera radicale i confini dell’area metropolitana fino ad includere al suo interno una città portuale (Tianjin) e una regione prevalentemente agricola (Hebei) in una megacittà da 130 milioni di abitanti. 

Feat, Mondo

L’isola che non c’è

di zei • 6 Lug 2015 • 23 commenti 3

Su suggerimento di @zei.

 

Come si fa a reclamare un pezzo di mare? Facile, basta avere un’isola lì in mezzo, e se non c’è l’isola? 

Feat, Mondo

La Cina vista dagli USA: un quadro distorto [EN]

di uqbal • 7 Giu 2015 • 16 commenti 4

Su suggerimento di @uqbal.

 

Tutto il mondo guarda alla Cina. Ma gli Stati Uniti, e gli intellettuali americani, vanno ovviamente oltre: ci si confrontano direttamente, spesso in maniera sfavorevole, perché la Cina sembra inarrestabile e gli Stati Uniti stanchi e declinanti. 

Feat, Mondo

Il peggior luogo della terra

di Clunk • 16 Apr 2015 • 55 commenti 6

Su suggerimento di @Clunk.

Nascosto in un angolo sconosciuto della Mongolia Interna, in Cina, c’è uno spaventoso lago tossico creato dalla nostra sete per smarthphone, gadget e tecnologia verde

Feat, Mondo

L’italia entra nella “Asian Infrastructure Investment Bank” la rivale diretta della Banca Mondiale di Washington

di @obiettivamente • 19 Mar 2015 • 236 commenti 1

Su suggerimento di @obiettivamente.

 

Dopo vari paesi occidentali, fra cui l’UK che ha profondamente irritato gli USA, anche l’Italia entra nell’“Asian Infrastructure Investment Bank” che viene vista da Washington come diretta rivale della banca mondiale con cui gli Stati Uniti hanno esercitato la loro influenza a livello globale. 

Economia, Feat

Se la Cina rallenta non è un problema

di Massimo011 • 18 Mar 2015 • 18 commenti 1

Su suggerimento di @Massimo011.

Alberto Forchielli è a capo di un fondo di private equity che ha stretti rapporti con la Cina, e non crede che il rallentamento dell’economia del paese che secondo molti è destinato a fare la parte del dragone in questo secolo sia un problema, anzi: secondo Forchielli tra le prime conseguenze positive dei dati di crescita del gigante orientale ci sono il drastico abbassamento del prezzo del petrolio e delle emissioni di CO2. 

Economia, Feat