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Tav, ecco perché quel “mostro” miliardario ha perso in Val di Susa

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Su suggerimento di @Lemkin

Nonostante anni di dibattiti e proteste, la linea ferroviaria che collegherà Torino a Lione è ormai in via di costruzione, con l’obiettivo di iniziare a funzionare nel 2030. Eppure, già oggi, dopo la grande crisi economica e con il modello di sviluppo economico ed infrastrutturale in discussione, una grande opera come questa sembra quasi obsoleta: L’Espresso pubblica un lungo e critico articolo sull’opera e sullo stato di avanzamento dei lavori, a firma di Giovanni Tizian, giovane giornalista d’inchiesta.

 

Immagine da pixabay


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