Su suggerimento di @M@ e @oliodnb.

In questo articolo comparso sulla “Rivista Studio” si parla della vera e propria moda di appoggiarsi su studi scientifici, per cui qualunque sia la tesi che si professa: tale tendenza è stata dimostrata, “dati alla mano”, da un team di ricercatori. Questa proliferazione, più che chiarezza, tende a produrre confusione. Talvolta sono i divulgatori che saltano a conclusioni affrettate, talvolta i risultati sono davvero contraddittori, molto spesso non sono correlabili.

Ma ci sono anche ricercatori che hanno fatto uno studio sui ricercatori che producono studi scientifici fraudolenti: hanno messo a punto un “obfuscation index” che può aiutare a trovare le ricerche scientifiche falsificate, in base al tipo di linguaggio utilizzato, visto che quando si cerca di nascondere qualcosa si tende ad usare un gergo più oscuro e fumoso.

 

Immagine di Hieronymus Bosch (circa 1450–1516) and workshop [Public domain], via Wikimedia Commons