A cura di @Yoghi.

Deutsche Welle riporta che il tribunale di Cracovia ha formalmente incriminato Manuel Ochsenreiter, un dipendente al Bundestag per il partito AfD.

L’accusa è di aver ordinato e finanziato  il rogo di un centro culturale della minoranza ungherese nella cittá di Uzhorod, nell’Ucraina occidentale, avvenuto lo scorso febbraio. L’attacco sarebbe stato perpetrato da quattro neonazisti, tre polacchi e un tedesco e uno degli imputati, noto come Michal P. ha nominato Ochsenreiter come il mandante e il finanziatore dell’attacco col fine di suscitare tensioni tra Ungheria e Ucraina. Michal P. avrebbe inviato a Ochsenreiter un video del rogo come prova del lavoro svolto.

La procura di Cracovia ritiene esista un network di figure di estrema destra in Germania e Polonia che sarebbero in qualche modo connesse all’intelligence russa. Nel frattempo l’Ufficio Federale per la Protezione della Costituzione (Bundesamt für Verfassungschutz) ha ufficialmente notificato al parlamento la sua decisione di incrementare la sua attività di sorveglianza sull’AfD.

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