Su suggerimento di @HugoFiala.

 

Secondo quest’articolo pubblicato su aeon negli Stati Uniti il sistema scolastico rafforza le discriminazioni contro i neri. L’autore D Watkins riprende la questione razziale, riportando in parte le divergenze scolastiche all’interno di quella lotta secolare per i diritti che i neri hanno dovuto intraprendere, scontrandosi con il mito dell’America “land of the free” e delle possibilità incessanti.

‘There’s a myth floating around that education is white culture, books are white culture,’ said Eric Rice, an expert in urban education, when I went to visit him at the Johns Hopkins University School of Education this year. ‘But African Americans have a long history of wanting education. The South had laws against teaching slaves to read, and people risked beatings and death trying to learn to read during slavery. There has always been a huge demand.’

Ripercorrendo le distanze che separavano l’educazione dei neri da quella dei bianchi, denuncia lo stato delle scuole odierne, che sembrano essere l’anticamera delle carceri.

 

Immagine pubblico dominio da Wikimedia Commons (Ruby Bridges e la sua scorta all’uscita della scuola)