Gene Johnson su AP News parla del Giorno della Marijuana.

Il 20 di aprile (4/20 per gli anglofoni) si tiene una ricorrenza per i consumatori di cannabis e hashish (di nuovo, in larga parte in territori anglofoni: Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Australia). Il ritrovo non è altro che una scusa per fumare, con qualche manifestazione goliardica. La coincidenza del 2025 con la Pasqua ha portato a deridere i simboli religiosi delle comunità cristiane:

Una drag queen che indossava una corona fatta di finte foglie di marijuana ha issato una croce bianca gigante — con le estremità di ogni campata disegnate in modo da sembrare uno spinello acceso — e l’ha offerta agli spettatori, che hanno finto di tirare una boccata.

Ci sono state anche celebrazioni più grandi, come il Mile High 420 Festival di Denver e uno organizzato dalla SweetWater Brewing di Atlanta. L’Hippie Hill nel Golden Gate Park di San Francisco ha storicamente attirato folle enormi, ma il raduno è stato cancellato per il secondo anno consecutivo, con gli organizzatori che hanno citato la mancanza di sponsor finanziari e i tagli al bilancio comunale.