Sto pedinando Taylor Swift. In senso buono. Da qualche mese, sull’onda del suo debordante successo negli Stati Uniti, e di rimbalzo in tutto il mondo, cerco di capire il fenomeno. Ovvero la trasformazione di una “ordinaria” star della musica pop americana in icona di massa, con un fatturato mirabolante (tipo Beatles, Michael Jackson, Madonna) e ormai capace di influenzare gli orientamenti politici: un suo post su Instagram avrebbe spinto 35mila americani a iscriversi nelle liste elettorali (era già successo, condizionale d’obbligo). Su di lei sono annunciati corsi a Harvard e in altre “prestigiose università americane” (non si hanno mai notizie di quello che accade nelle università non prestigiose). È lei la “persona dell’anno 2023” secondo il settimanale Time, per quello che
Continua a leggere: Taylorismo
Fonte: il Post Ok Boomer
Taylorismo
12 Dic 2023 • 0 commenti
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.