Un articolo da Il Foglio a firma di Andrea Minuz sulla comicità in televisione e sull’assenza dei comici e della satira nella televisione in confronto alla presenza della comicità sui social network.
Sui social la comicità nasce già a forma di meme: scenette, barzellettine, monologhi con gli effettini e le faccette. Poi pescando a strascico nel mucchio anche cose brillanti, certo. C’è di tutto. C’è troppo. In tv invece è sempre più complicato. Lo spazio per il comico si è ristretto. In treno, al ristorante, per la strada, vedi persone che sghignazzano da sole chine sullo smartphone. Ma la comicità televisiva annaspa, ce n’è poca, e quando c’è si ride meno.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.