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The Drug Revolution that no one can stop [EN]

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Su suggerimento di @HugoFiala.

La tecnologia e le droghe sono sempre andate a braccetto: la prima cosa mai comprata e venduta attraverso internet è stata una busta di marijuana. Nel 1971 o 1972, i ricercatori del laboratorio di intelligenza artificiale della Stanford University usarono ARPANET – la prima versione di Internet – per organizzare uno scambio di marijuana con i loro colleghi al Massachusetts Institute of Technology.
Molti di quelli che progettano droghe lo fanno solo per superare i limiti: questi “psiconauti” come sono talvolta chiamati, sono i primi a provare le nuove droghe. Alcuni condividono la loro esperienza liberamente e in modo collaborativo, altri sono intensamente geeky; altri sono solo ansiosi di essere i primi a provare e documentare ogni nuova droga. Molti psiconauti sono estremamente prudenti, e pedanti nel dosare e documentare gli effetti di una droga.

Mike Power racconta su Medium il lavoro di David Caldicott, medico che si trova alla frontiera della scoperta e cura degli effetti delle nuove droghe.

Immagine da Wikimedia Commons.

 

 


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