A cura di @ilGuada.

Ogni città ha il suo quartiere malfamato, conosciuto ed etichettato per la pessima fama che si è costruito negli anni a causa di degrado ed illegalità diffusa. A Milano è famosa via Padova (che ogni tanto fa capolino nelle cronache dei giornali), ma c’è anche Bligny 42: un casermone di fine ‘800 fatto di piccoli appartamenti e botteghe che da anni è una spina nel fianco delle amministrazioni comunali.

Spaccio di droga, immigrazione clandestina, piccola criminalità: così viene descritto generalmente. Ma se la realtà di questo luogo viene indagata da un giovane antropologo, qual’è il ritratto che ne esce? Se ne parla in questo articolo pubblicato su The Towner.

 

Immagine di Paolo Monti via Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0