Su suggerimento di @il segnalatore commentato.

Lo scontro con Salvini è ancora caldo ma già si parla della fine dell’era Boschi. Ben prima però del dibattito che ha visto contrapposti il ministro alle Riforme e il leader della Lega, secondo Flavia Perina l’ordine di scuderia era già quello di ripiegare su figure meno appariscenti. Qualcuna che, a parere della giornalista, sia meno passibile di suscitare negli italiani – fronte del NO compreso, anzi soprattutto loro – l’eterna associazione fra l’essere bella e l’essere scema. Un prepensionamento funzionale al cambio di immagine del PdC, ieri fresco rottamatore, oggi figura istituzionale che non potrebbe permettersi occhioni spalancati e ciglia sbattute in vista dello scontro più importante di questa prima esperienza governativa.

 

Immagine di Francesco Pierantoni via Wikimedia Commons, CC BY 2.0