Su suggerimento di @NedCuttle21(Ulm).
In un articolo pubblicato su Lettera 43, Samuele Cafasso parla della metamorfosi del Partito Democratico, provando a spiegare le ragioni della singolare candidatura di Pierferdinando Casini nel collegio di Bologna.
Gianfranco Pasquino, politologo all’Università di Bologna, ulivista convinto, già senatore, è un fiume in piena: «Il segretario del Pd è sciagurato, sventurato, scanzonato. Mi dice lei cosa ha a che fare Pier Ferdinando Casini con la storia del partito?». Domanda retorica, chiaramente. Che ci azzecca, come direbbe Di Pietro, nessuno lo sa. Eppure è lui il nome ufficializzato dai dem per correre nel collegio uninominale per il Senato a Bologna.
Immagine diGoldmund100 da Wikimedia Commons
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.