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Cercare sopravvissuti tra le macerie

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Dopo il terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito la Turchia centrale e la Siria nord-occidentale, l’International Search and Rescue Advisory Group (INSARAG), una rete di paesi e organizzazioni sotto l’ombrello delle Nazioni Unite, sta aiutando a coordinare le squadre di ricerca e soccorso che si sono mobilitate. Adolfo Arranz, Simon Scarr e Jitesh Chowdhury su Reuters spiegano come funziona.

Il processo di ricerca e soccorso in zone urbane colpite da un disastro è un processo meticoloso che richiede rapidità e competenza. È suddiviso in fasi che vanno dall’analisi dell’area colpita alla triage, dal rapido soccorso all’utilizzo di segnali acustici, fino al recupero e alla cessazione delle ricerche.

La ricerca e il salvataggio nelle zone colpite da disastri urbani è un processo metodico spesso condotto congiuntamente dalle autorità locali di gestione delle emergenze e dalle squadre internazionali. La rapidità è essenziale, poiché le persone intrappolate nelle macerie spesso faticano a sopravvivere per più di qualche giorno. Inoltre, l’area colpita dal disastro può essere vasta.

 


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