Mentre il mondo osserva i giorni della sede vacante, questo articolo di Daniela Guaiti su Wired ripercorre la storia del Conclave.
Contrariamente a quanto possa sembrare, la ritualità che culmina nell’atteso “Habemus Papam” e nella fumata bianca dal comignolo vaticano ha subito significative trasformazioni nel corso dei secoli. Dalle prime elezioni affidate al popolo e al clero romano, passando per periodi di ingerenze esterne e lunghe sedi vacanti che richiesero misure drastiche, l’articolo esplora le tappe fondamentali che hanno condotto alla formalizzazione del Conclave nel 1271. Si analizzano le evoluzioni delle regole, dal passaggio all’elezione riservata ai cardinali fino all’introduzione del voto segreto, evidenziando come la necessità di garantire un’elezione rapida e indipendente abbia plasmato la procedura che ancora oggi osserviamo.
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