Fabio Salamida su Today parla della paccottiglia malinconica su Facebook.
C’è chi lo chiama “il social dei boomer” e forse non ha tutti i torti. Facebook ormai da tempo ha scelto di virare il suo algoritmo, premiando il frivolo. Tra reel di improvvisati creator e scene di film, in questi mesi sulla piattaforma impazza il “come eravamo”: centinaia di post con foto degli anni ’60, ’70 e ’80 che vorrebbero rievocare “i bei tempi che non torneranno mai più”, il tutto a scapito delle notizie e dei contenuti di qualità, che ormai vengono sistematicamente nascosti. Il problema è che quei post sono pieni di informazioni false e mostrano un Paese dei sogni che in realtà non è mai esistito.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.