A cura di @Ander Elessendil.

Gregory Breton, direttore di Panthera France, riferisce l’ultimo successo della sua spedizione marocchina. Hanno per la prima volta in Africa fotografato dei cuccioli di gatto delle sabbie, un elusivo e raro felino presente in alcune zone del Nord Africa e dell’Asia.

Felis Margarita, il suo nome scientifico, è molto difficile da osservare. Popola zone desertiche, con condizioni ambientali estreme. La sua pelliccia gli permette di mimetizzarsi molto facilmente nel paesaggio sabbioso. Lascia pochissime tracce dietro di sé, siano impronte, resti di prede o versi. Inoltre ha abitudini crepuscolari o notturne.

I ricercatori sono riusciti a scovare i tre cuccioli puntando un faro verso i cespugli dal tetto del fuoristrada, alle due di notte. La luce del faro è stata riflessa dagli occhi dei felini come sei piccoli specchi visibili da lunga distanza.

In quattro anni sul campo i ricercatori hanno individuato 29 gatti delle sabbie, 13 dei quali sono stati provvisti di collare (i cuccioli erano troppi piccoli per poter essere tracciati). Gli sforzi sono protesi a scoprire sempre di più le abitudini di questo elusivo gatto di cui si conosce poco o nulla (a malapena si stima la popolazione).