Su suggerimento di @NEOVIOLENCE

Dopo ogni manifestazione che finisce con scontri di piazza si discute di leggi speciali di prevenzione, tra cui spicca sempre l’estensione del Daspo ai manifestanti; di solito queste proposte rimangono lettera morta, ma negli ultimi mesi è successo qualcosa di nuovo. Le questure di alcune città, infatti, stanno testando il “Daspo di piazza” nei confronti di manifestanti-tifosi. Il risultato è che a quest’ultimi viene impedito di andare allo stadio, pur avendo partecipato a una manifestazione politica. Così sintetizza i dubbi in merito l’avvocato difensore di uno dei manifestati raggiunto dal provvedimento:

queste persone “sono solo accusate, ma non certo ancora giudicate, per i fatti avvenuti in piazza.” Ci troveremmo dunque di fronte a una limitazione della libertà personale “del tutto arbitraria,” poiché arriva “prima di ogni decisione sui fatti e comunque colpisce situazioni e comportamenti del tutto scollegati dal contesto di partenza.”

 

Immagine da pixabay