Su suggerimento di @Lowresolution.
In tutto il mondo il settore digitale sta guidando la crescita economia e creando nuovi posti di lavoro. Secondo Eurostat l’Italia è ancora un volta il fanalino di coda. Come riporta un lungo articolo su Linkiesta che analizza i dati Eurostat, in Italia il settore ICT occupa soltanto il 2,5% dei lavoratori, mentre la media europea è al 3,5%.
Questa situazione è dovuta a un insieme combinato di fattori: in primo luogo ancora la scuola e la bassa percentuale di laureati che non aiuta la crescita, insieme al nanismo del nostro sistema di imprese e alla bassa digitalizzazione della società italiana che incentiva non gli investimenti.
In altre parole, dell’acronimo “ICT” in Italia si investe ancora troppo in Comunicazione e troppo poco in Tecnologia.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.