Unicef, Fondazione Pulitzer e altre onlus australiane e americane credevano di finanziare con dieci milioni di dollari i progetti dell’associazione Play Therapy Africa destinati ai bambini affamati in Africa. In realtà, secondo la ricostruzione della Procura fiorentina, solo una piccola parte di quella colossale somma sarebbe stata impiegata per scopi umanitari.
Di questi soldi, scrive il Corriere Fiorentino, quasi 6,6 milioni di dollari sarebbero stati destinati a finanziare l’acquisto di una casa in Portogallo e “società riconducibili alla famiglia Renzi o a sostenitori della prima ora dell’ex premier”. Repubblica, riportando la stessa notizia, evidenzia il ruolo centrale di Luca e Alessandro Conticini e dà voce anche al loro avvocato difensore che ha sottolineato come finora non ci siano state denunce ai loro danni.
In ogni caso, la recente riforma che ha esteso la procedibilità a querela per molti reati, lo ha fatto anche per la appropriazione indebita aggravata. E finora – come sottolinea l’avvocato Bagattini – nessuno dei donatori ha presentato denuncia contro i Conticini. La procura ha provveduto in queste settimane ad avvisare della modifica legislativa Unicef, Fondazione Pulitzer, Operation Usa e le altre associazioni benefiche e a chiedere se intendano sporgere querela, senza di che il reato di appropriazione indebita diventerebbe improcedibile.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.