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FOIA italiano: l’ANAC partorisce il topolino

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Su suggerimento di @ChiaraRuocco

Non sempre le attese vengono premiate: la bozza di linee guida che l’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha da poco reso pubblica e posto in consultazione, ha deluso le nostre aspettative.

Questo l’incipit dell’articolo in cui Federico Anghelé di Riparte il Futuro espone diverse critiche al FOIA (Freedom of Information Act), in vigore dal 23 dicembre. Era atteso un aiuto nei confronti delle pubbliche amministrazioni per di dirimere questioni su cui la legge risultava incerta: l’aspetto più delicato riguarda le eccezioni per cui le PA possano rifiutare l’accesso ai documenti a stampa e cittadini.

 

Immagine da pixabay.


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