A cura di @{{{HansCastorp}}}.
Negli ultimi anni, la lotta contro la pornografia (link alternativo) sta rapidamente tornando protagonista negli Stati uniti.
Era dai tempi del Rev. Morton A. Hill, che con l’associazione “Morality in Media” è riuscito a condizionare il dibattito per oltre un trentennio, influenzando direttamente le presidenze di Johnson, Nixon, e Reagan, che non si assisteva ad un’azione concertata di tale entità.
Dal 2016, anno in cui il Senato statale dello Utah ha approvato una risoluzione per dichiarare la pornografia un “problema per la salute pubblica”, altri 11 stati hanno visto una o entrambe le proprie camere (sempre a maggioranza repubblicana) approvare provvedimenti di natura simile.
Nel 2017 sono stati Arkansas, Kansas, Louisiana, South Dakota, Tennessee, e Virginia, seguiti nel 2018 da Florida, Idaho, Kentucky, Missouri, e Pennsylvania.
A questi potrebbe aggiungersi presto l’Arizona, dove una risoluzione simile è stata presentata e sarà votata alla Camera dei Rappresentati dello stato.
Immagine da Flickr.
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