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Il candidato e l’élite: il passato da hacker di Beto O’Rourke [EN]

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A cura di @werner58.

Joseph Menn di Reuters sta scrivendo un libro sul “Cult of the Dead Cow”, una delle più famose crew di pirati informatici e “hacktivisti” degli anni ottanta-novanta. In questo articolo ci anticipa una parte della storia che è recentemente entrata in collisione con la scena politica: molti anni fa, tra i membri del gruppo californiano c’era infatti un giovane Beto O’Rourke, oggi astro nascente del Partito Democratico e candidato alla presidenza per il 2020.

“We had people from this community become CEOs, found companies, become CTOs, go off to become venture capitalists and do great things… it was only a matter of time that you’re gonna get some BBS-popping teenager running for president” (Alex Stamos, ex CISO di Facebook)

Immagine da Flickr.


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