A cura di @Ben Reilly.

Il gigante giapponese del metallo Kobe Steel ha dichiarato di aver falsificato i certificati dei materiali  di circa 20 mila tonnellate di materiali negli ultimi 2 anni, con possibile coinvolgimento di materiali prodotti negli scorsi 10 anni, tutti metalli destinati a case costruttrici di auto giapponesi ma anche a Boeing e Hitachi, per impiego rispettivamente su aerei e treni.

La notizia ha fatto registrare un crollo della quotazione in borsa dell’azienda, per cui si teme il default.

Questo è il secondo scandalo legato alla sicurezza nei trasporti che viene dal Giappone, dopo quello degli airbag difettosi prodotti da Takata, che ha portato l’azienda alla bancarotta.