un sito di notizie, fatto dai commentatori

L’ansia delle madri

46 commenti

Su suggerimento di @Zagor.

Solo ieri parlavamo di donne che scelgono di non essere madri segnalando un documentario sul tema. Oggi riportiamo invece un’intervista a Marina Valcarenghi, psicoterapeuta, psicoanalista e docente di Psicologia clinica, sulle donne che scelgono la maternità. Un pezzo che prende in considerazione molti aspetti del ruolo delle madri oggi.

Anni fa, sono stata invitata a un convegno di pediatri di base -ero l’unica strizzacervelli- che non riuscivano a spiegarsi come mai le mamme fossero diventate così ansiose; avevano notato una mutazione della madre del neonato e volevano capire cosa stesse succedendo. Succedeva questo: la madre del neonato è sola e ha paura, perché non si fida più del suo istinto, e intorno a lei è scomparso quel mondo di donne più grandi che sapevano come contenere queste paure. Non esiste più niente di tutto questo: la madre è sola e piena di paure e allora si rivolge all’esperto.
Quei pediatri raccontavano di manager affermate, professioniste, insegnanti, donne che sanno muoversi nel mondo, ma che di fronte al bambino erano totalmente disarmate, per cui telefonavano al pediatra di notte: “Il bambino non ha mangiato”, oppure: “Continua a piangere”: quando tutti sappiamo che i bambini piccoli hanno le coliche e quindi piangono. Era la manifestazione di questa enorme insicurezza alimentata da una società che in effetti non protegge le madri, né durante la gravidanza né dopo.

Immagine da Wikipedia.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.