Contro il coronavirus serve solidarietà, non la caccia all’untore
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Su Valigia Blu, Matteo Pascoletti spiega perché dovremmo abbandonare l’idea che quella al Covid-19 sia una guerra.
La pandemia di COVID-19, o coronavirus, è stata spesso affrontata in queste ultime settimane ricorrendo alla metafora della guerra. Entro questa cornice il virus è un nemico, affrontarlo è uno sforzo bellico che coinvolge le nazioni a qualunque livello, dai leader ai cittadini, mentre medici e infermieri sono “in trincea” negli ospedali, elogiati da fuori come “eroi”.
Nè Cigno Nero nè Apocalisse Zombie (EN)
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Il Journal of Future Studies pubblica una analisi sulla Pandemia COVID-19, spiegando come mai era sostanzialmente prevedibile (e prevista) e quali siano gli scenari futuri che potrebbero delinearsi dopo l’attuale crisi.
Dal Post:
La Svezia non sta facendo come gli altri
Il video del Comune di Bergamo sui giorni del coronavirus
Cosa si può imparare dai nostri errori
Come fa a #stareacasa chi non ha una casa?
Il governo ha stanziato nuovi fondi per aiutare durante la crisi
Immagine da Wikimedia.
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