Su suggerimento di @flavio.pas

Con una galleria fotografia e un articolo Swissinfo illustra (è proprio il caso di dirlo) la recente storia svizzera e il suo periodico rapporto con lo “straniero”, in occasione di una mostra tenutasi a Neuchatel e che si sposterà a Ginevra a partire da settembre.
Inizialmente furono i bolscevichi, poi i meridionali, i balcanici e infine i musulmani; attraverso i manifesti politici, specchio della vita politica e pubblica del paese, si scoprono sorprendenti affinità di linguaggio, a distanza di anni e decenni, nelle reazioni a questi pericoli percepiti.