un sito di notizie, fatto dai commentatori

Più simboli, meno loghi

0 commenti

Su suggerimento di @Geremia.

In un articolo per Youtrend, Giovanni Diamanti analizza i simboli di partito presentati per le imminenti elezioni, con un po’ di nostalgia per le scelte della seconda metà degli anni novanta.

Non serve scomodare Guttuso, autore del logo del Partito Comunista Italiano, per evidenziare una differenza non da poco dei loghi antichi rispetto agli attuali.

Quei loghi poggiavano su un’idea forte, su un simbolo forte: evocativi, belli ma soprattutto pregni di significato.

La comunicazione politica, ricordiamolo, è cosa molto diversa dalla comunicazione commerciale; e un logo efficace per un prodotto non è detto che lo sia anche per un candidato.

Tutto nasce dal diverso obiettivo di fondo della comunicazione: in quella commerciale, trasmettere valori che portino all’acquisto di un prodotto. In quella politica, trasmettere valori che portino al voto.

Immagine da Wikimedia.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.