Su suggerimento di @Porcheddu

Bart Cammaerts (London School of Economics) pubblica un progetto di ricerca sulla trasformazione della stampa da “cane da guardia” in “cane da combattimento”, prendendo come spunto la figura di Jeremy Corbyn (attuale leader Labour) e la sua delegittimazione attraverso i media.

Distorsione delle dichiarazioni, attacchi personali, associazioni con il terrorismo sono solo alcuni dei mezzi utilizzati dai giornalisti (di ogni colore politico) verso un outsider che davvero non sembrano digerire.

I ricercatori si interrogano sui risvolti etici di un giornalismo che da stenografo si è trasformato in narratore e oggi in attore vero e proprio. Ecco un video (in inglese) che espone i risultati in modo sommario:

Qui il report (sempre in inglese,18 pagine) in pdf.